Il 31 Agosto 2024 la Riccione Calcio 1926 ha adottato il Codice etico in materia di Safeguarding ai sensi delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n.231 dell’8 giugno 2001 s.m.i.
Attraverso l’adozione del Modello la Riccione Calcio 1926 intende rafforzare il proprio sistema di controllo interno, garantendo il rispetto dei requisiti di correttezza e di trasparenza, dotandosi altresì di uno strumento di tutela al verificarsi dei reati che prevedono la responsabilità amministrativa della Società stessa.
Come previsto dalla normativa, la Società ha nominato un Responsabile della prevenzione abusi, violenze e discriminazioni a cui sono affidati i compiti di vigilare sul corretto funzionamento del Modello e di curarne l’aggiornamento e la sua corretta applicazione.
Al “Codice Etico in materia di Safeguarding” si affianca il già pubblicato e pubblicizzato presso i nostri Tesserati “CODICE ETICO e LE NORME COMPORTAMENTALI DELLA RICCIONE CALCIO 1926”.
Entrambe costituiscono parte integrante del Modello. Il “Codice Etico in materia di Safeguarding” raccoglie un insieme di regole volte a garantire che i comportamenti dei soggetti destinatari del documento, tra cui i collaboratori e fornitori della Società, siano sempre ispirati a criteri di correttezza, collaborazione, lealtà, trasparenza e reciproco rispetto, nonchè ad evitare che vengano poste in essere condotte idonee ad integrare le fattispecie di reato e illeciti amministrativi inclusi nell’elenco del D.Lgs. 231/2001.
E’ possibile comunicare eventuali violazioni del Modello scrivendo una lettera a info@riccionecalcio.it Responsabile della prevenzione abusi, violenze e discriminazioni che è tenuto a garantire la riservatezza delle segnalazioni ricevute e, se richiesto, l’anonimato del soggetto segnalante.
https://www.riccionecalcio.it/wp-content/uploads/2024/09/safeguarding-Riccione.pdf
https://www.riccionecalcio.it/wp-content/uploads/2024/09/Policy-per-la-tutela-dei-minori_RICCIONECALCIO.pdf